“CHOOSE THE EUROPEAN FRIENDSHIP”: conclusa la seconda annualità del progetto per la Piadina Romagnola IGP

28 Febbraio – Si chiude con risultati significativi la seconda annualità di Choose the European Friendship, il progetto europeo che promuove la Piadina Romagnola IGP in Italia e Germania. L’ultimo anno ha visto un importante investimento nella comunicazione, una campagna TV in Italia con un’audience di oltre 141 milioni di spettatori, con una campagna ADV in Germania che ha raggiunto oltre 300 mila visualizzazioni di operatori di settore, collaborazioni con 10 influencer nei due Paesi e la continuazione del Sustainability Tour, che quest’anno ha coinvolto ciclisti appassionati e 20 mila visitatori della riviera romagnola in due tappe estive dedicate al legame tra prodotto, territorio e sostenibilità. L’accesso al mercato tedesco si è confermato una sfida complessa. “Accreditarsi presso i consumatori e gli operatori del settore in Germania richiede tempo e una strategia mirata”, commenta Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP. “Per questa seconda annualità, ci siamo concentrati sul rafforzamento del rapporto con i media, come dimostra la campagna appena avviata con Lebensmittel Zeitung ed ESM, che ripropone l’approccio già sperimentato con successo lo scorso autunno e che mira ad aumentare l’awareness del prodotto, ancora troppo spesso confuso con la tortilla”. Il prossimo anno segnerà un’evoluzione del progetto: oltre alla comunicazione, il focus sarà sul coinvolgimento diretto delle catene commerciali, con l’obiettivo di avviare un dialogo concreto con i buyer e favorire l’ingresso della Piadina Romagnola IGP nel mercato tedesco, non solo come prodotto di nicchia ma come autentico simbolo del Made in Europe. Per informazioni: SECNewgate Italia – Giorgia Rizzi +39 3400010762 – giorgia.rizzi@secnewgate.it Notizie sul Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP è stato costituito per promuovere e valorizzare la Piadina Romagnola o Piada Romagnola, e la variante di Piadina o Piada Romagnola alla Riminese, oltre a far applicare il disciplinare, testo di riferimento per la produzione della Piadina che rispetta la ricetta tradizionale. L’impegno del Consorzio ha portato all’ottenimento del riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP) il 24 ottobre 2014. Attualmente il Consorzio conta 12 realtà di diversa grandezza fra aziende artigianali, industriali e chioschi appartenenti alle zone della Romagna. Per queste aziende il Consorzio svolge il ruolo di mediatore e di rappresentanza. Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA). Né l’Unione europea né l’amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili.
La Piadina Romagnola IGP rafforza la sua presenza in Europa. Prosegue la campagna ADV con ESM e Lebensmittel Zeitung

26 Febbraio 2025 – Continua la strategia di comunicazione internazionale per la Piadina Romagnola IGP, con il rinnovo per l’intero mese di marzo della campagna ADV sulle prestigiose testate ESM (European Supermarket Magazine) e Lebensmittel Zeitung, punto di riferimento per il settore della distribuzione e del retail in Europa e in particolare in Germania. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “Choose the European Friendship”, co-finanziato dall’Unione Europea, con l’obiettivo di consolidare e ampliare la presenza della Piadina Romagnola IGP nel mercato europeo, promuovendone il valore autentico, la qualità certificata e la tradizione unica. Grazie a questa campagna, il Consorzio di Tutela della Piadina Romagnola IGP rafforza il proprio impegno nella protezione e valorizzazione del prodotto a livello europeo e mondiale, contrastando le imitazioni e garantendo ai consumatori un prodotto autentico e sicuro. Un focus strategico sulla Germania Il mercato tedesco rappresenta un’area chiave per l’export della Piadina Romagnola IGP, con una crescente domanda di prodotti DOP e IGP. La campagna pubblicitaria su Lebensmittel Zeitung, una delle più autorevoli testate di settore in Germania, consentirà di raggiungere distributori, buyer e stakeholder strategici, rafforzando la notorietà e la riconoscibilità della Piadina Romagnola IGP presso un pubblico sempre più ampio. Parallelamente, la visibilità su ESM (European Supermarket Magazine) assicurerà una copertura mirata a livello europeo, coinvolgendo i principali attori della grande distribuzione e del commercio alimentare. La campagna ADV si affianca al lavoro di tutela e protezione che il Consorzio della Piadina Romagnola IGP sta portando avanti, sia in Europa che a livello mondiale. L’obiettivo è garantire la difesa della denominazione IGP contro le contraffazioni e promuovere la conoscenza di un prodotto che rappresenta un’eccellenza gastronomica italiana. Per informazioni: SECNewgate Italia – Giorgia Rizzi +39 3400010762 – giorgia.rizzi@secnewgate.it Notizie sul Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP è stato costituito per promuovere e valorizzare la Piadina Romagnola o Piada Romagnola, e la variante di Piadina o Piada Romagnola alla Riminese, oltre a far applicare il disciplinare, testo di riferimento per la produzione della Piadina che rispetta la ricetta tradizionale. L’impegno del Consorzio ha portato all’ottenimento del riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP) il 24 ottobre 2014. Attualmente il Consorzio conta 12 realtà di diversa grandezza fra aziende artigianali, industriali e chioschi appartenenti alle zone della Romagna. Per queste aziende il Consorzio svolge il ruolo di mediatore e di rappresentanza. Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA). Né l’Unione europea né l’amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili.
La Piadina Romagnola celebra 10 anni di IGP: Un Decennio di Tradizione e Qualità Certificata

24 Ottobre 2024, Rimini – Il 24 ottobre la Piadina Romagnola celebra un importante traguardo: il decimo anniversario dell’ottenimento del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Una certificazione che dall’ottobre 2014 tutela la qualità e l’autenticità di uno dei prodotti simbolo della tradizione gastronomica italiana, garantendo che laPiadina Romagnola sia prodotta esclusivamente in Emilia-Romagna, seguendo regole precise stabilite nel disciplinare di produzione. La ricetta tradizionale prevede infatti solo 4 ingredienti: farina di grano, acqua, sale, e grassi, che possono variare dallo strutto all’olio d’oliva, in base alla tradizione locale. L’uso di conservanti o additivi è rigorosamente vietato. Sotto la tutela e il controllo dell’IGP, il processo produttivo deve rispettare i metodi artigianali e tradizionali, garantendo l’inconfondibile spessore della piadina che varia dai 3 mm della versione sottile riminese agli 8 mm di quella più spessa della zona di Cesena. L’Indicazione Geografica Protetta valorizza, inoltre, il legame con il territorio: solo le piadine prodotte nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e parte di Bologna possono fregiarsi del marchio IGP. Grazie a queste regole, il marchio IGP ha contribuito a proteggere laPiadina Romagnola dalle imitazioni, permettendo ai produttori locali di continuare a tramandare la loro arte e a offrire ai consumatori un prodotto genuino, legato profondamente alla terra di Romagna. “La Piadina Romagnola IGP è molto più di un prodotto alimentare, è un vero e proprio simbolo della nostra terra e della nostra tradizione,” afferma Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione della Piadina Romagnola IGP. “In questi dieci anni, grazie alla protezione dell’IGP, siamo riusciti a tutelare le radici artigianali del prodotto, garantendo ai consumatori la massima qualità e autenticità.” Dal 2014 ad oggi, la produzione di Piadina Romagnola IGP ha registrato un costante aumento, sia in termini di volumi, con un +280% in dieci anni, che di riconoscimenti. La Piadina Romagnola IGP è stata infatti riconosciuta e protetta in una decina Stati extra UE grazie al lavoro di tutela che il Consorzio ha introdotto. Grazie all’IGP, i produttori locali hanno potuto valorizzare la tradizione e sostenere l’economia del territorio, mantenendo l’uso di ingredienti di qualità e metodi di produzione tradizionali. Inoltre, la piadina grazie alla sua versatilità e al suo gusto inconfondibile è diventata “regina” non soltanto nello street food e nella tavola romagnola, ma anche nei ristoranti e nelle cucine di tutto il mondo. L’IGP rappresenta una garanzia per il consumatore, che sa di acquistare un prodotto legato al territorio e realizzato secondo rigorosi standard di qualità. Nel corso di questi dieci anni, il marchio ha permesso di difendere la Piadina Romagnola dalle imitazioni e di valorizzarne la produzione autentica. “Siamo entusiasti di essere arrivati a celebrare questo decimo anniversario. Il nostro obiettivo per il futuro continuerà ad essere la promozione e protezione della Piadina Romagnola IGP, espandendo ulteriormente la sua presenza nei mercati internazionali, senza mai perdere di vista le sue radici e la sua tradizione,” conclude Alfio Biagini. La Piadina Romagnola, definita “il pane della Romagna”, è un alimento che racconta una storia di semplicità e sapori autentici che con l’ottenimento dell’IGP ha consolidato la sua identità come prodotto tradizionale di eccellenza. Per informazioni: SECNewgate Italia – Giorgia Rizzi +39 3400010762 – giorgia.rizzi@secnewgate.it Notizie sul Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP è stato costituito per promuovere e valorizzare la Piadina Romagnola o Piada Romagnola, e la variante di Piadina o Piada Romagnola alla Riminese, oltre a far applicare il disciplinare, testo di riferimento per la produzione della Piadina che rispetta la ricetta tradizionale. L’impegno del Consorzio ha portato all’ottenimento del riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP) il 24 ottobre 2014. Attualmente il Consorzio conta 12 realtà di diversa grandezza fra aziende artigianali, industriali e chioschi appartenenti alle zone della Romagna. Per queste aziende il Consorzio svolge il ruolo di mediatore e di rappresentanza. Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA). Né l’Unione europea né l’amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili.
Oltre 128 milioni di contatti nel primo anno di Choose the European Friendship e la produzione di Piadina Romagnola IGP continua a crescere

Rimini, Luglio 2024 – Il primo anno della campagna “Choose the European Friendship”, progetto co-finanziato dal Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP e dall’Unione Europea, ha registrato risultati straordinari, raggiungendo oltre 128 milioni di contatti e contribuendo alla crescita della produzione di Piadina Romagnola IGP (+3,32% nell’ultimo anno). Il progetto rappresenta un’opportunità unica per rafforzare la presenza della Piadina Romagnola IGP sul mercato e promuovere i valori di qualità e tradizione che essa incarna. Pilastro fondamentale della campagna è stato il coinvolgimento dei media. Oltre 10.000 giornalisti sono stati contattati tra Italia e Germania, garantendo una vasta copertura mediatica. In Italia, le pubblicazioni sulle principali testate food e lifestyle hanno generato 24 milioni di contatti, mentre in Germania si sono raggiunti altri 16 milioni, confermando il forte interesse e l’apprezzamento per la Piadina Romagnola IGP in entrambi i Paesi. Le campagne di influencer engagement hanno ulteriormente amplificato la visibilità della Piadina Romagnola IGP, con oltre 3 milioni di impression raccolte attraverso collaborazioni con influencer di rilievo. Le attività di advertising (ADV) hanno rappresentato un altro dei principali driver di visibilità della campagna. In Italia, la campagna pubblicitaria sulle reti Mediaset ha generato ben 70 milioni di contatti, raggiungendo un Gross Rating Point (GRP) di 284. Parallelamente, le campagne social nei due paesi hanno prodotto un totale di 15 milioni di contatti, evidenziando l’efficacia dei canali digitali nel coinvolgimento del pubblico e un sentiment decisamente positivo verso il prodotto. Punto focale per l’espansione nel mercato estero è stata la partecipazione alla fiera Anuga 2023, svoltasi a Colonia dal 7 all’11 ottobre. Questo evento ha visto la partecipazione di oltre 2500 operatori del settore, che sono stati coinvolti direttamente in degustazioni e showcooking, consentendo di far apprezzare la Piadina Romagnola IGP ad un pubblico internazionale di esperti e potenziali partner commerciali. I risultati ottenuti nel primo anno della campagna “Choose the European Friendship” dimostrano il crescente interesse per la Piadina Romagnola IGP, che continua a conquistare nuovi consumatori in Italia e all’estero, con un aumento della produzione nel 2023 del 3,32%. Per informazioni: SECNewgate Italia – Giorgia Rizzi +39 3400010762 – giorgia.rizzi@secnewgate.it Notizie sul Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP è stato costituito per promuovere e valorizzare la Piadina Romagnola o Piada Romagnola, e la variante di Piadina o Piada Romagnola alla Riminese, oltre a far applicare il disciplinare, testo di riferimento per la produzione della Piadina che rispetta la ricetta tradizionale. L’impegno del Consorzio ha portato all’ottenimento del riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP) il 24 ottobre 2014. Attualmente il Consorzio conta 12 realtà di diversa grandezza fra aziende artigianali, industriali e chioschi appartenenti alle zone della Romagna. Per queste aziende il Consorzio svolge il ruolo di mediatore e di rappresentanza. Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA). Né l’Unione europea né l’amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili.